Una serata da incorniciare quella di ieri per l’Italia. La Nazionale ha battuto 3 a 1 la Francia, grazie alle reti di Dimarco, Frattesi e Raspadori, conquistando una vittoria che in casa dei Bleus mancava da settant’anni. Tra le piacevoli sorprese della notte al Parco dei Principi, l’Italia può sicuramente includere la prestazione di Samuele Ricci. Il centrocampista del Torino, schierato dal ct in cabina di regia, è stato autore di una grande prova sia a livello qualitativo sia di personalità, superando l’esame a pieni voti. 

La prima in assoluto da titolare

Il giocatore granata ha ripagato a pieno la fiducia che gli è stata data, era la sua terza partita in assoluto con la maglia azzurra e la prima da titolare. Ha sorpreso tutti riscuotendo applausi e complimenti per la quantità di palloni recuperati e pochissimi sbagliati. Una scommessa vincente che in futuro, se riuscisse a confermare prestazioni di questo livello, lo potrebbe portare a riscrivere le gerarchie del centrocampo azzurro. 

La rivincita dopo l’esclusione da Euro2024

Una rivincita quella del ventitreenne, escluso dall’Europeo del 2024 disputato in Germania. Spalletti lo aveva incluso nella lista dei preconvocati, ma poi lo ha depennato per fare spazio a Jorginho e Fagioli. Quest’ultimo era in pole rispetto a lui nelle gerarchie. Il giovane però ha avuto la tenacia e la pazienza di aspettare e sfruttare al massimo l’occasione che gli è stata concessa. Il futuro è dalla sua parte, il Torino se lo gode ma probabilmente dovrà fare i conti con le pretendenti italiane e straniere che hanno già drizzato le antenne fiutando il colpo.