Milan, il mercato non concede alibi: il costo degli investimenti

Niente alibi al Milan di Fonseca dopo gli investimenti fatti nella finestra estiva di calciomercato
Paulo Fonseca
Paulo Fonseca

Il calciomercato estivo si è concluso da pochissimo tempo, poco più di una settimana, e la sosta del campionato per lasciare spazio alle nazionali consente di fare due conti e un primo bilancio. In questa finestra di trasferimenti il Milan è stato tra quei club che hanno messo mano al portafoglio per poter rinvigorire la rosa, mantenendo però sempre un occhio sull’equilibrio e la sostenibilità finanziaria. 

I costi degli acquisti

Partendo dagli acquisti, Ibrahimovic e Furlani hanno fatto spendere alla società 75 milioni di euro. I bonus che scatteranno al raggiungimento di determinate condizioni ovviamente sono esclusi. L’acquisizione più onerosa è stata quella di Youssouf Fofana, approdato a Milanello dal Monaco per 20 milioni più 3 di ingaggio che percepirà per i prossimi quattro anni. Chi però ha inciso maggiormente sul bilancio è stato Alvaro Morata. Le spese, tra cartellino e stipendio lordo, superano gli 11 milioni di euro a stagione. Esborsi importanti poi, anche per Emerson Royal (15 milioni per il cartellino, 2,5 di ingaggio) e Strahinja Pavlovic (18 milioni per il cartellino, 1,7 di ingaggio). Meno rilevanti dal punto di vista economico le operazioni di Jimenez e Abraham. Calcolatrice alla mano, gli acquisti estivi peseranno sul bilancio del Milan per oltre 50 milioni di euro.

I ricavi dalle uscite

Dalle uscite il club ha ricavato ben poco. Pobega, Saelemaekers, Pellegrino, Colombo, Romero, Nasti, Vasquez e Lazetic sono andati via in prestito senza far incassare niente ai rossoneri. Qualcosa è stato incassato dai prestiti onerosi di Kalulu (3,3 milioni), Adli (1,5 milioni di euro). L’addio di Maldini, passato al Monza per 3 milioni, e quello di Simic, trasferitosi all’Anderlecht per 3 milioni più una percentuale sulla futura rivendita, sono state le uniche mosse consistenti. Il bilancio però è stato alleggerito anche dalla separazione di Giroud, Kjaer e Caldara

Costo annuale della rosa aumentato

Il costo annuale della rosa del Milan dunque, è aumentato rispetto alla scorsa stagione di circa 25 milioni di euro, passando dai 150 milioni di settembre 2023 ai 175 di settembre 2024. Nessuna spesa folle, gli acquisti si sono mantenuti come sempre entro i venti milioni di euro che però ora non concedono alibi a Fonseca e alla squadra che dovranno spingere per portare a casa risultati.