US Open 2024, il diario della giornata: 29 agosto
Il giovedì di Flushing Meadows non verrà dimenticato tanto facilmente complice il clamoroso k.o. di Carlos Alcaraz per mano di Botic van de Zandschulp; di seguito, riviviamo quanto appena accaduto.
Promosso
Dopo l’incerto esordio con Mackenzie McDonald, Jannik Sinner cambia marcia e travolge in tre set il giovane giocatore di casa, Alex Michelsen, lasciandogli soltanto sei giochi.
Bocciata
Grossa delusione per la giovane Mirra Andreeva, classe 2007, che incappa in una inattesa battuta d’arresto per mano di Ashlyn Krueger, racimolando soltanto cinque giochi.
Rimandato
Alla vigilia, Christopher O’Connell sembrava un avversario alla portata di Mattia Bellucci che non riesce, però, a superare l’aussie, arrendendosi in quattro set dopo un ottimo percorso che l’ha visto vincere quattro partite tra qualificazioni e tabellone principale.
La delusione più grande
La finale persa alle Olimpiadi di Parigi con Novak Djokovic deve aver lasciato qualche scoria nella mente di Carlos Alcaraz che, dopo il k.o. all’esordio con Gael Monfils a Cincinnati, è irriconoscibile nella sfida di 2° turno con Botic van de Zandschulp in cui incassa una severa sconfitta.
Che sorpresa!
A 37 anni compiuti, Sara Errani dimostra di essere ancora competitiva anche in singolare, battendo un’avversaria di livello come Caroline Dolehide, reduce dall’affermazione ai danni della connazionale Danielle Collins; una grande gioia per la romagnola che sta vivendo una stagione d’oro grazie al trionfo ai Giochi Olimpici in tandem con Jasmine Paolini.