La vittoria agli US Open è stato l’ultimo atto, almeno per il momento, della stagione della consacrazione. C’è Jannik Sinner in cima al mondo del tennis, primo italiano in testa alla classifica ATP e sempre più uomo dei record del tennis azzurro. Aveva iniziato l’anno senza Slam, è diventato il primo italiano a trionfare agli Australian Open e il primo azzurro a vincere, in campo maschile, agli US Open. I record non si fermano qui: primo italiano a vincere due Slam in una stagione, ma soprattutto è diventato il tennista più giovane di sempre a vincere in Australia e negli USA da quando entrambi i tornei vanno in scena sul cemento, conquistando il secondo successo a 23 anni e 21 giorni.

Sinner e Alcaraz, successi record

Ma la stagione record non finisce qui e si lega anche ai successi dei rivali. Australian Open e US Open a Sinner, rispettivamente a 22 e 23 anni, e Roland Garros e Wimbledon ad Alcaraz quando la carta d’identità segnava 20 e 21 anni, per un totale di 86 anni complessivi. Un poker di successi Under 23 si era visto anche in altre due occasioni.

Il precedente del 1993

Nel 1993 Courier vinse gli Australian Open a 22 anni, stessa età per Bruguera al Roland Garros. A Sampras invece Wimbledon e US Open rispettivamente a 21 e 22 anni, per un totale di 87 anni.

Nel 1974 il miglior risultato

Il primo caso con quattro successi Under 23 risale invece al 1974. In quell’occasione Connors si aggiudicò Australian Open, Wimbledon e US Open rispettivamente a 21, 21 e 22 anni, mentre a Borg andò il Roland Garros ad appena 18 anni, per un totale record di 82 anni complessivi.