Serena Williams svela un segreto: “Sarei potuta arrivare a 30 Slam se…”
Al New York Times DealBook Summit, Serena Williams ha, innanzi tutto, spiegato una regola che vigeva in famiglia tra lei e la sorella Venus: “Avevamo questa regola per cui se avessimo giocato l’una contro l’altra prima della finale, la vincitrice avrebbe poi dovuto aggiudicarsi il titolo”.
Venus ha impedito a Serena di arrivare a 30 Slam
La statunitense è convinta che la presenza della sorella Venus le abbia negato la possibilità di raggiungere quota 30 Slam: “Penso che Venus avrebbe avuto un minimo di 15 Slam se non avessi giocato, tuttavia a parti invertite senza di lei io ne avrei vinti almeno 30“.
L’importanza delle sconfitte
In ogni caso, dalle sconfitte l’ex numero uno al mondo ha imparato tanto: “Non ho mai voluto perdere ma, sfortunatamente, penso che quando perdi impari alcune delle lezioni più grandi. Grazie a ogni sconfitta che ho avuto, sono diventata davvero la tennista che tutti ora conoscono. Senza alcune di quelle cadute, non sarei mai stata questa persona. Era molto difficile tornare indietro e riguardare il filmato per capire perché perdevo, ma mi ha aiutato”.
Il giudizio negativo sul momento del tennis femminile
La 23 volte vincitrice di Slam non pensa, infine, che il tennis femminile stia vivendo un bel periodo: “Il tennis femminile non sta attraversando un buon momento. Venus e io siamo state tanto tempo nel circuito e abbiamo avuto il maggior numero di spettatori di sempre agli US Open e a ogni singolo torneo dello Slam, ora è diverso”.