Le parole al miele di Pietrangeli e Panatta per Sinner: “E può ancora migliorare”
La stagione trionfale vissuta da Jannik Sinner, capace di vincere 70 partite su 76 e ben otto titoli compresi due Slam e le ATP Finals, hanno definitivamente convinto Nicola Pietrangeli e Adriano Panatta riguardo la forza del numero uno al mondo.
Pietrangeli e Panatta vedono un Sinner in evoluzione
Intervistato dal Corriere dello Sport, Pietrangeli annuncia che sarà a Malaga per seguire la Final Eight di Coppa Davis: “Voglio esserci anche se mi costa un po’ di fatica a 91 anni, ma la Coppa Davis è roba mia. Mi fanno ridere tutti quelli che oggi dicono Sinner di qua e Sinner di là. Quando facevano le battutine tre anni fa, io sottolineavo che il rumore che fanno le palline quando le tocca lui non lo fa nessuno. Non vado comunque a rompergli le scatole né quando si vince né quando si perde. Ormai la sua superiorità è talmente imbarazzante che gli avversari dovrebbero partire con un vantaggio: è veramente un gran campione che può crescere ancora tanto, ma ripeto: io lo dicevo tre anni fa. Quanto può crescere? Non lo so neanche io!”.
Anche Adriano Panatta è convinto che il campione altoatesino possa migliorare ancora come dichiarato al Corriere della Sera: “Nei prossimi anni, nel quadro che ha ormai tracciato, apporterà correttivi e potrà migliorare ancora. Il suo tennis è in evoluzione e già molte particelle si sono aggiunte negli anni al nucleo centrale che resta quello di uno splendido e spietato colpitore da fondo campo. Credo possa ancora migliorare nelle volée in appoggio e sulla palla corta che tende qualche volta ad eseguire solo con il braccio senza accompagnarla con il movimento in avanti del corpo”.