La critica di Mouratoglou a Zverev: “Manca il coraggio”
L’ex coach di Serena Williams, ora sulla panchina dell’infortunata Naomi Osaka, Patrick Mouratoglou è sempre molto attivo sulla sua pagina Instagram e, recentemente, ha analizzato la finale dell’Australian Open tra Jannik Sinner e Alexander Zverev, concentrandosi sulla prestazione del tedesco.
La riflessione di Mouratoglou
Il tecnico francese vede un grosso problema legato all’atteggiamento in campo del n. 2 della classifica ATP che non riesce ancora a sbloccarsi negli Slam: “Non credo che Zverev abbia perso la finale degli Australian Open perché non ci credeva abbastanza. Sicuramente è migliorato sul piano del gioco: è tornato dopo il grave infortunio più forte e penso che abbia aggiunto molte cose al suo tennis, ma nei momenti importanti gli manca audacia, aggressività e capacità di rischiare. Anche quando prova a prendere l’iniziativa si vede che non è ancora una cosa naturale. Penso che abbia bisogno di più tempo, di lavorare sempre di più e di trovare una superiore confidenza nell’essere più coraggioso in campo“.
Tre finali Slam perse da Zverev
Dopo il k.o. con Sinner a Melbourne, il 27enne di Amburgo è diventato il settimo tennista nell’era Open ad aver perso le prime tre finali disputate nei tornei del Grande Slam ed è l’unico ad averlo fatto in tre Major diversi.
