Krajicek incorona Sinner: “Più facile battere Sampras che lui”
Intervistato da Super Tennis nel corso della sua permanenza alle ATP Finals di Torino, Richard Krajicek confessa di ammirare molto Jannik Sinner e lo vede superiore a Pete Sampras: “Sampras era un giocatore incredibile, ma sapevo che se fossi riuscito ad attaccarlo sul rovescio avrei avuto una possibilità di batterlo. Ora tutti sanno fare tutto e si muovono benissimo. Li guardo e penso: se giocassi adesso, come potrei batterli? Oggi Sinner non ha debolezze“.
Krajicek confronta il suo tennis con quello attuale
Il nativo di Rotterdam paragona, poi, il tennis dei suoi tempi con quello moderno: “Oggi i giocatori si gestiscono tutti in modo diverso e hanno carriere più lunghe, hanno team migliori e in generale sono molto più completi. Quando giocavo io, anche i migliori avevano dei punti deboli: il rovescio per Sampras, il servizio magari per Andre Agassi. Andavo in campo e avevo la sensazione di poter battere chiunque, anche Sampras che ho sconfitto sei volte. Diciamo che sono felice di aver giocato negli anni Novanta, l’altra grande differenza è l’interazione con i tifosi: si investe tanto su questo, a Torino il Village per coinvolgere gli appassionati è notevole”.