Il coach di Medvedev: “Trovata una soluzione per battere Nole e Rafa, ma non per Sinner”

Storico coach di Daniil Medvedev, Gilles Cervara ha rilasciato una interessante intervista al sito russo Championnat in cui ha ripercorso le tappe più importanti della carriera del suo pupillo: “Per arrivare a battere Novak Djokovic e Rafael Nadal è stato tutto molto difficile, ma alla fine siamo riusciti a trovare un modo per farcela“.

Sinner pare un problema insormontabile per Medvedev

Dopo aver vinto i primi sei precedenti con Jannik Sinner, il moscovita ha perso otto dei successivi nove confronti diretti con l’azzurro e Cervara non può che essere preoccupato: “Ora siamo in un’altra situazione che dobbiamo risolvere. Ricordo bene la partita alle ATP Finals 2021 quando Medvedev si impose al tie-break del 3° set: in quel periodo Sinner non era efficace al servizio come è oggi, sbagliava di più negli scambi, ma aveva già colpi incredibili; Sinner ora è perfetto, è un muro, quando giochi con lui, provi costantemente ad aprire la porta, ma è chiusa a chiave. È quasi impossibile fargli commettere un errore tuttavia ogni porta ha il suo punto debole e sta a noi trovarlo“.

La delusione più grande per Cervara

In ogni caso, la sconfitta che ha lasciato maggiormente il segno in negativo non è contro l’azzurro: “Quando ha perso contro Nadal nel 2022 a Melbourne, ero pronto a lanciarmi dal 60esimo piano. Quest’anno con Sinner la sconfitta è stata magari simile nell’andamento del punteggio, ma il percorso per arrivarci era stato differente perché Daniil era andato all’inferno e tornato più di una volta nei turni precedenti: l’intero torneo era stato pazzesco, ricordo il match con Ruusuvuori al 2° turno terminato a notte fonda e sono fiero del torneo di Daniil; anche se non ha giocato bene, ha trovato il modo per arrivare in fondo”.