Djokovic, Pikachu e il n. 25: colpa del figlio Stefan
L’avvento dei social permette sostanzialmente di scoprire e discutere di qualunque particolare, motivo per cui non è passato inosservato il bagaglio con cui Novak Djokovic si è presentato in Australia dove è, appena, stato eliminato dal torneo ATP 250 di Brisbane per mano del redivivo americano Reilly Opelka.
Lo zaino di Djokovic
All’aeroporto, l’ex n. 1 al mondo aveva, infatti, uno zaino a tema pokemon, raffigurante Pikachu che rappresenta il numero 25 all’interno del ‘Pokedex’, l’elenco di tutti i Pokemon del gioco; inevitabile, pertanto, accostarlo al fatto che il 37enne di Belgrado andrà a caccia dello Slam n. 25 proprio a Melbourne.
Nole dà la colpa al figlio Stefan
Divertito dall’accostamento, il serbo ha spiegato il motivo della scelta: “Tutto quello che posso dire è che i miei figli, in particolare Stefan, amano Pikachu: era, infatti, la sua borsa e la stavo portando all’uscita dall’aeroporto. Messaggi subliminali? Ho visto quello che si dice e mi viene da ridere!”