De Minaur nostalgico: “Meglio il tennis ai tempi di Nadal”
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Reduce dal sorprendente k.o. all’esordio a Dubai per mano del redivivo Marin Cilic, Alex De Minaur ha espresso il suo punto di vista su come sia evoluto il tennis nelle ultime stagioni, facendo intendere di non amare troppo il gioco attuale.
Le riflessioni di De Minaur
L’aussie vede una enorme differenza rispetto al passato: “Tutti colpiscono sempre più forte e la velocità del tennis è diventata straordinariamente alta: nonostante i tentativi con le palline attuali di rallentare un po’ il ritmo, mi sembra evidente che la velocità sia significativamente più elevata rispetto a qualche anno fa. Prima assistevamo a maggiori cambi di ritmo, mentre ora si è persa la varietà del gioco che rendeva questo sport così affascinante”.
Meglio prima per Alex
Il fidanzato di Katie Boulter porta come esempio il tennis di Rafa Nadal: “Quel tipo di tennis fatto d’intelligenza tattica e cambi di rotazione si vede sempre meno, il diritto di Nadal apriva angoli impossibili ed era un colpo capace di creare traiettorie spettacolari, mentre ora gli scambi sono così rapidi che è impossibile sviluppare strategie complesse durante il punto. Mi sono dovuto adeguare anch’io, nel tennis di oggi vale la legge di Darwin: adattarsi o morire”.