Tennis

Coppa Davis 2024: Panatta ottimista, Bertolucci meno

I due ex tennisti hanno idee diverse sulle possibilità dell’Italia di bissare il successo di un anno fa a Malaga
Adriano Panatta
Adriano Panatta (Getty Images)

Come di consueto, Adriano Panatta e Paolo Bertolucci si scambiano opinioni ormai quotidianamente nel Podcast “La telefonata”, ma sulla Coppa Davis hanno trovato un motivo di disaccordo.

Panatta sicuro della vittoria dell’Italia, Bertolucci no

Adriano Panatta: “Visto il panorama attuale, noi partiamo decisamente favoriti, anzi superfavoriti: non c’è dubbio perché non ci sono squadre forti come la nostra. Il fattore più importante? Non tanto la presenza di quel fenomeno di Sinner che, ovviamente, fa tutta la differenza del mondo, ma il poter contare su secondi tennisti come Musetti e Berrettini. Non vedo la stessa qualità nelle altre nazionali, forse gli Stati Uniti con Fritz e Paul. Il doppio? Bolelli e Vavassori sono bravi, ma io metterei Sinner più uno: gli farei giocare anche il misto”.

Paolo Bertolucci: “Adriano è sempre super ottimista, ma l’Italia non parte favorita secondo me perché ci sono altre squadre forti; poi è chiaro, siamo i campioni in carica e quindi ce la giocheremo, ma dobbiamo fare attenzione pur avendo quell’alieno di Sinner dalla nostra parte”.

ATP - ITF - Tennis