Bublik usa Kung Fu Panda per attaccare Sinner e Swiatek
Uno dei personaggi più particolari nel mondo del tennis è, senza dubbio, Alexander Bublik; intervistato dal media russo MatchTV, il kazako ha parlato, innanzi tutto, di se stesso: “Dobbiamo migliorare ogni giorno e siamo quotidianamente alla ricerca di nuove soluzioni perché tutti i giocatori di tennis si allenano e progrediscono“.
La risposta di Bublik sui casi di Sinner e Swiatek
Interpellato sui casi di doping che hanno riguardato due top player del calibro di Jannik Sinner e Iga Swiatek, il nativo di Gatcina ha risposta con una similitudine presa da un film d’animazione: “Nei cartoni animati di ‘Kung Fu Panda’, il Maestro Oogway dice: ‘Gli incidenti non sono incidenti’ per cui risponderò in questo modo: gli incidenti non sono accidentali o potrei citare altri proverbi come non c’è fumo senza fuoco”.
Il kazako non si trova comunque d’accordo con Kyrgios
Alexander non appoggia, però, la crociata di Nick Kyrgios: “Se si prendono tutte le parole di Nick, si analizzano e si cerca di arrivare alle conclusioni, ritengo che si possa diventare pazzi. Probabilmente non sono d’accordo con quello che pensa“.