Tennis

Australian Open: il forte messaggio di Jabeur contro le guerre

Ons Jabeur si domanda che senso abbia giocare a tennis con tutte le guerre che ci sono nel mondo
La tennista Ons Jabeur
Ons Jabeur (Getty Images)

Impegnata all’Australian Open, la due volte finalista di Wimbledon, Ons Jabeur, non riesce a non pensare a quello che sta accadendo nel mondo come dichiarato in una intervista al The Guardian: “Quello che sta accadendo nel mondo mi ha colpito più di quanto mi aspettassi. Ho cercato di stare lontano dai media per molto tempo perché ogni volta che vedo un video delle uccisioni a Gaza è orribile. Sto cercando di aiutare il più possibile, ma la cosa più frustrante è che so di non poterlo fare quanto vorrei”.

Jabeur si chiede che senso abbia giocare a tennis 

Aambasciatrice del Programma alimentare mondiale, la tunisina si fa una domanda che dovrebbe far riflettere un po’ tutti gli atleti: “È straziante vedere persone innocenti che muoiono in continuazione, in questo momento ci sono bambini che muoiono di fame e di freddo. L’ingiustizia mi uccide e sto cercando di separare le mie preoccupazioni dalla vita professionale. Che senso ha giocare a tennis se muoiono persone innocenti?

La carriera tennistica è finora stata una montagna russa per la tunisina

Attualmente al n. 39 della graduatoria, Jabeur è reduce da un’annata condizionata dai tanti infortuni:  “Recentemente ho cercato di ricordare a me stessa perché ho iniziato a giocare a tennis. Dovrei essere felice in campo e non lo sono stata per molto tempo. So che la carriera tennistica è una montagna russa e sto imparando molto dai momenti difficili, sento che l’esperienza mi aiuterà. Ho bisogno di ricordare quello che ero, di riconnettermi con me stesso. Non so quanto tempo ci vorrà, ma sono fiduciosa che se sono stata in grado di giocare a un certo livello, tornerò a farlo. Forse nella seconda metà dell’anno le cose miglioreranno per me”.