ATP Montpellier, Gasquet dice addio: “Una bella fine per me”. L’omaggio di Griekspoor

Capace d’imporsi nell’ATP 250 di Montpellier per tre volte (2013, 2015 e 2016), Richard Gasquet ha disputato l’ultimo match della sua carriera in questo torneo, arrendendosi onorevolmente per 6-3 3-6 7-5 all’olandese Tallon Griekspoor al 2° turno.

L’emozione di Gasquet

In conferenza stampa, il transalpino ha parlato delle sue sensazioni come riportato dall’Equipe: “Ero concentrato sul gioco perché stavo giocando meglio nel terzo set. Rispondevo bene, non commettevo errori. L’ho visto vacillare, ma non l’ha fatto. Le emozioni, alla fine, sono sempre normali, ma è stato piacevole nonostante la sconfitta. Sapevo che quando avrei deciso di smettere, ci sarebbero stati quattro tornei a emozionarmi: Montpellier, Marsiglia, Montecarlo e Roland-Garros. Il primo è passato. Ho giocato in tutti i club della regione quando ero ragazzo, poi un torneo professionistico fin dal 2010, è stato fantastico. Bisogna sapere quando fermarsi, era il momento di farlo. È la vita che lo vuole. Ho già portato avanti abbastanza le cose arrivando quasi a 39 anni. Il pubblico era lì ed è stata una bella fine. Vincere tre volte qui, rimarrà tra i bei ricordi. Non giocherò più qui, è particolare, ma non ero infortunato, ho giocato bene, è la fine che volevo”.

Griekspoor omaggia Richard

Molto toccanti anche le parole del tennista olandese che ha battuto in volata il francese: “Non so come ho fatto a vincere questa partita, ad essere onesto. Penso di essere stato un po’ fortunato alla fine. Vorrei anche fare le congratulazioni a Richard, merita tutti gli applausi del mondo. Ha avuto una carriera incredibile, ha fatto molte cose. Se posso realizzare una parte di ciò che Richard ha raggiunto nella sua carriera, firmo subito”.