Tennis

Addio a Rino Tommasi, non solo giornalista ma innovatore nel mondo della boxe

Il giornalista e telecronista si è spento all'età di 90 anni dopo una malattia

Lutto nel mondo dello sport per la scomparsa di Rino Tommasi, leggendaria voce del tennis e del pugilato e storico giornalista e telecronista. Tommasi si è spento a 90 anni a causa di una malattia.

Tommasi, il tennis e la boxe al centro della sua vita

In carriera Tommasi ha lavorato prima per Tele+ (poi divenuto Sky), e successivamente fu ingaggiato da Berlusconi per le neo nata Mediaset. Tommasi ha seguito la bellezza di tredici edizioni dei Giochi Olimpici e ha raccontato oltre 400 incontri internazionali di boxe oltre a 149 tornei del Grande Slam di tennis. Dal 1959 al 1970 si dedica all’organizzazione di eventi di pugilato, in particolare al Palazzo dello Sport di Roma con la sua ITOS (Italiana Organizzazioni Sportive), diventando il primo impresario italiano nell’ambito della boxe e in generale il più giovane di tutto il mondo. Negli anni ottanta fu ideatore e conduttore di La grande boxe, rotocalco televisivo a cadenza settimanale di pugilato, in onda sulle reti Fininvest.

Tommasi, il breve passaggio nel mondo del calcio

Tommasi nella sua lunga carriera si è avvicinato anche al mondo del calcio lavorando per un anno alla Lazio, nel periodo in cui il presidente era Umberto Lenzini. Il suo cuore, però, batteva solo per il Verona: “Non c’è stata partita, appena finita, in cui non abbia chiamato a casa per chiedere il risultato del Verona.  Ovunque mi trovassi, anche da Las Vegas o dall’Australia”, aveva dichiarato in un’intervista a L’Arena nel 2013.