Accordo Sinner-WADA: tutte le tappe del caso Clostebol

Finisce finalmente un incubo per Jannik Sinner che, dopo aver accettato la sospensione di tre mesi da parte della WADA, potrà tornare in campo agli Internazionali d’Italia di Roma a inizio maggio senza più la spada di Damocle del caso di doping che l’ha visto protagonista per quasi un anno.
Le fasi salienti del caso di doping che ha visto coinvolto Sinner
10 marzo 2024: il tennista azzurro risulta positivo ad un controllo antidoping effettuato al torneo d’Indian Wells con la sostanza incriminata che è il clostebol, steroide anabolizzante.
18 marzo 2024: seconda positività al clostebol per l’italiano.
4-5 aprile 2024: Jannik viene sospeso dalle competizioni, ma fa appello urgente immediato ad un tribunale indipendente nominato da Sport Resolutions (una società privata che supervisiona i casi di doping), ottenendo la revoca della sospensione.
17-20 aprile 2024: Sinner viene nuovamente sospeso in via cautelare, ma attraverso la procedura di cui sopra ottiene, nuovamente, la revoca della sospensione.
15 agosto 2024: l’ITIA assolve Sinner, togliendogli, però, i punti e il montepremi guadagnati a Indian Wells.
28 settembre 2024: la WADA fa ricorso contro la sentenza di assoluzione.
10 gennaio 2025: annunciate le date dell’udienza presso il TAS di Losanna per il 16 e 17 aprile.
15 febbraio 2025: accordo tra Jannik Sinner e la WADA per una squalifica di tre mesi.