MotoGP, Marquez è già da record: il risultato incredibile con Ducati
Cresce l’attesa per l’inizio della stagione di MotoGP e non potrebbe essere altrimenti. Martin al cambio di team da campione in carica, Bagnaia in cerca del riscatto e soprattutto Marc Marquez pronto all’esordio con Ducati ufficiale. Tutto l’occorrente per una stagione che promette di essere spumeggiante. Intanto, però, già c’è un incredibile dato da segnalare proprio riguardo lo spagnolo.
Buona la prima
Presto i test in Malesia, sulla pista di Sepang, alzeranno il sipario sulla stagione di MotoGP. Intanto, però, Marc Marquez ha già avuto modo di scaldarsi sulla pista dell’ Aspar Circuit di Guadassuar di Valencia. Lo ha fatto in sella a una Ducati Panigale V2, dimostrando subito numeri incredibili. Non si tratta, infatti, di una moto di MotoGP, bensì di una bicilindrica sportiva che nella sua versione da corsa parteciperà presto al mondiale Supersport.
Il fatto straordinario è il tempo di 1’12’’2 fatto registrare da Marc Marquez, che ha così eguagliato il record ufficioso della pista. Con un dettaglio tutt’altro che irrilevante: il tempo record era stato fatto registrare da David Alonso con una Yamaha R6 nella versione da corsa, mentre il nuovo pilota Ducati lo ha fatto in sella a una moto in versione stradale.
Marquez guarda indietro
Un risultato incredibile, insomma, quello di Marc Marquez che alza inevitabilmente l’asticella per la prossima stagione di MotoGP. E, intanto, in un’intervista guarda al passato e agli otto titoli mondiali conquistati facendo un pensiero anche al sogno del nono: «Naturalmente, quando si fa una mossa del genere, si mette molta pressione su se stessi e ci possono essere commenti negativi se non si ottiene ciò che si vuole» ha spiegato parlando del passaggio in Ducati.«Ma io ho già ottenuto quello che volevo: prolungare la mia carriera ed essere di nuovo competitivo”, dice il catalano, che per il momento non vuole portare con sé la pressione di essere il favorito per il titolo nel 2025: “Se vincerò un altro titolo, sarà un bonus. Ma il mio obiettivo principale è già stato raggiunto».