Formula 1, Al Pease: l’unico pilota squalificato da una gara perché… troppo lento
Se ne andato nel 2014, ma il suo nome rimarrà nella leggenda del Motorsport. O, almeno, in quella del Motorsport canadese. Al Pease, infatti, è stato inserito nella Hall of Fame dell’automobilismo locale nel 1998 dopo una lunghissima carriera trascorsa a vincere gare in ogni categoria, dalle più note alle meno probabili. Il pilota, però, è noto anche fuori dal Canada ma per un altra ragione.
Nella storia della Formula 1
Al Pease, infatti, ha lasciato il segno a livello mondiale anche in Formula 1. E lo ha fatto grazie a tre Gran Premi disputati in tre differenti stagioni e tutti in Canada. Il motivo di questa strana carriera va ricercato nelle risorse limitate a disposizione del canadese, che poteva permettersi di correre soltanto il Gran Premio di casa in un’epoca in cui tutto ciò era possibile.
Il primo Gran Premio
Nel 1967 Al Pease riesce a qualificarsi alla gara, ma al momento del via la batteria è scarica. Resta piantato in griglia, riesce a tornare ai box e in sei giri la fa sostituire. Riprende la gara ma si ferma ancora per un nuovo guasto alla batteria. Torna ai box a piedi, prende una nuova batteria e la sostituisce da solo, ripartendo e concludendo la gara a 43 giri dal vincitore.
Il secondo e il terzo Gran Premio
Non accede alla gara nel 1968 fermandosi alle qualifiche, ce la fa invece nel 1969. Soffre in qualifica con la stessa macchina di tre anni prima, è lentissimo ed effettua traiettorie alternative non aiutando gli altri piloti che lo doppiano più e più volte, costringendo al ritiro lo svizzero Moser e rovinando la gara di Beltoise. Prosegue invece la gara di Al Pease, che al 33esimo giro costringe al ritiro anche Jackie Stewart, il vincitore di quattro dei cinque precedenti Gran Premi. Un affronto troppo grande per esser perdonato: la direzione di gara espone la bandiera nera. Squalifica al 46esimo giro per il pilota canadese, che però di giri ne ha completati appena 22 diventando così il primo e unico pilota a essere squalificato perché troppo lento.