Formula 1, ultimo anno pre rivoluzione ma nuove vetture al via: le indiscrezioni
È tornata competitiva la Ferrari. È forse questo il regalo più bello che possono trovare sotto l’albero i tifosi della Rossa in attesa che a marzo inizi in Australia una nuova stagione di Formula 1. A Maranello hanno infatti creduto fino all’ultimo al titolo Costruttori, finito nelle mani della McLaren per appena 14 punti.
La prossima stagione
Con l’arrivo di Lewis Hamilton al fianco di Charles Leclerc, però, il prossimo anno sarà lecito sognare nell’ultima stagione prima del cambio di regolamento del 2026. Proprio in vista della prossima stagione, l’ultima con le monoposto a effetto suolo, arrivano però novità importanti. Tutte le principali scuderie, infatti, nonostante stiano già lavorando duramente alla monoposto del 2026 porteranno in pista nel 2025 vetture totalmente diverse rispetto a quelle viste in pista nella stagione di Formula 1 da poco terminata.
La Ferrari
In casa Ferrari l’ammissione è arrivata direttamente da Frederic Vasseur, che ha spiegato come la 677 non avrà nemmeno l’1% della SF-24. «Ho fiducia nel progetto su cui stiamo lavorando. Sarà ancora una sfida intensa come quella appena finita. Lo abbiamo visto anche quest’anno: con quattro team a giocarsi pole e vittorie e saranno i dettagli a fare la differenza: di pista, temperature, gomme e atteggiamento. Sono molto orgoglioso di come abbiamo affrontato le difficoltà quest’anno, però dobbiamo fare un passo in più verso la costanza» ha spiegato il team principal.
La McLaren
Non è stata da meno la McLaren, per ammissione di Andrea Stella: «Ci siamo presi dei rischi nelle scelte di progetto. L’approccio al prossimo campionato sarà coraggioso perché punteremo sull’innovazione. Durante l’estate quando abbiamo approcciato la vettura 2025 abbiamo deciso che bisogna fare un salto di qualità, se l’ambizione sarà puntare anche al titolo piloti. Ci piacerebbe rendere il campionato un po’ più noioso e magari non essere così ravvicinati come è stato quest’anno. In realtà credo che la sfida sarà ancora molto entusiasmante con quattro team in battaglia».
Mercedes e Red Bull
Non sono arrivate conferme dirette ed esplicite per quanto riguarda Mercedes e Red Bull. Ma a Milton Keynes traspare fiducia se è vero che Chris Horner ha parlato di una vettura che dovrebbe arrivare prima dicerta concorrenza. Le due vittorie di Verstappen nelle ultime quattro gare vanno del resto in questa direzione di soluzione dei problemi. In Mercedes invece sono cambiate diverse figure di spicco, ma si sta lavorando per far sì che la vettura che nella scorsa stagione ha lavorato solo a fasi alterne possa essere competitiva per tutto l’arco del mondiale di Formula 1.
Cosa aspettarsi
È inevitabilmente presto per bilanci o griglie di partenza. Però se è vero che l’idea Ferrari di rifare la vettura è stata seguita anche da McLaren, Red Bull e Mercedes è lecito aspettarsi una stagione molto simile a quella da poco terminata. Con una Formula 1 competitiva e non scontata, con tanti team e magari anche tanti piloti a lottare per i due titoli in palio.