È la Formula 1 dei rookie: sei Under 23 in pista nel 2025. E tra gli esperti…
Sarà la Formula 1 dei giovani, quella che partirà a marzo 2025 in Australia. Ben sei i rookie al via nel prossimo mondiale, figli di una nuova generazione di piloti pronta a entrare dalla porta principale della F1. Cinque dei venti pilotisaranno esordienti, sei invece quelli Under 23. Spettacolo assicurato in pista, senza però dimenticare il peso di piloti più esperti, che non mancheranno al via.
Chance Lawson
Dopo l’addio di Perez alla Red Bull, nella casa madre è stato promosso il neozelandese Liam Lawson. Non è un vero e proprio esordiente, ma le gare disputate in Racing Bulls non sono tante. Poca esperienza, ma velocità sufficiente secondo Milton Keynes per metterlo al fianco di Max Verstappen in una stagione in cui sono attese risposte dal team, che non può aggrapparsi sempre al campione in carica
Torna l’Italia con Antonelli
Che dire poi di Andrea Kimi Antonelli, diciottenne italiano pronto a prendere il posto lasciato libero in Mercedes da Lewis Hamilton. Per lui sarà un vero e proprio esordio, ma le aspettative sono alte sia nel team, come ha ammesso lo stesso Toto Wolff, che in patria.
Prova del nove
Dopo aver fatto vedere ottimi numeri nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa tra Ferrari e Haas, proprio con quest’ultima vivrà la sua prima esperienza in Formula 1 l’inglese Oliver Bearman. Il primo impatto con la F1 è stato eccellente, ora a lui il compito di dimostrare di avere anche costanza.
Gli altri
Grande attesa anche poi per i tre esordienti assoluti. A partire dal ventunenne Jack Doohan pronto a prendere il volante dell’Alpine fino ad arrivare a Gabriel Bortoleto che si accomoderà nel box Sauber,passando però anche dall’ultimo arrivato Isack Hadjar, erede proprio di Lawson in Racing Bulls.
Gli esperti
Non mancheranno però i volti esperti, con ben due dei tre campioni del mondo ancora in griglia pronti a lanciarsi in nuovi progetti. A partire da Lewis Hamilton, che sogna il tutolo iridato con la Ferrari arrivando a Maranello a quarant’anni compiuti. Senza dimenticare poi Fernando Alonso, che rimarrà sì in Aston Martin ma che si prepara a scoprire tutte le novità della gestione Newey.