Formula 1

Formula 1, Leclerc su Sainz: “Mi mancherà, ma c’è stato anche odio”

Una seconda parte di stagione ancora da vivere, ma intanto in Formula 1 si guarda già al futuro e ai cambiamenti nel paddock 
Leclerc e Sainz
Leclerc e Sainz (Getty Images)

Inizia dall’Olanda la seconda parte di stagione in Formula 1. Poche gare ancora da disputare prima di andare in contro a un nuovo Mondiale che farà da tramite prima del passaggio alle nuove regole dal 2026 ma che, allo stesso tempo, è atteso con grande curiosità per le novità in griglia. In particolare, i tifosi Ferrari aspettano di vedere arrivano a Maranello Lewis Hamilton, che prenderà il posto di Carlos Sainz. Un’avventura agrodolce quella dello spagnolo sulla rossa, fatta anche di tante incomprensioni con Charles Leclerc, destinato invece a rimanere in Ferrari.

Indimenticabile, per esempio, quanto successo a inizio stagione in Bahrein: la prima gara del Mondiale 2024 di Formula 1 ha subito fatto emergere contrasti tra i due, con Sainz andato a sorpassare ben due volte Leclerc. Nella prima occasione il monegasco ha provato a resistere, mettendosi di fatto in lotta con il compagno di squadra, mentre nella seconda nulla ha potuto contro lo spagnolo che, quasi salutandolo in sorpasso, è andato a prendersi il podio regalando a Leclerc la medaglia di legno. E proprio il monegasco, in vista del futuro, ha parlato al podcast F1 Beyond the Grid del suo rapporto con Sainz.

«Mi mancherà la persona. Andiamo molto d’accordo. Purtroppo in questo mondo tutto viene analizzato e criticato in modo eccessivo, ma abbiamo sempre avuto un bel rapporto. Condividiamo molti interessi e ci sono ricordi che porterò con me per sempre» ha spiegato Leclerc. Che, però, poi si è lasciato anche andare a un’analisi sugli avvenimenti in pista: «Indossando il casco, ci sono stati momenti in cui io l’ho odiato e lui ha odiato me, perché non vedevamo le cose allo stesso modo. Ma poi si aggiusta tutto parlandone».

Meglio guardare al futuro allora e pensare a quando come compagno troverà Hamilton: «Avrò la stessa macchina del pilota di maggior successo in F1. Sarà molto interessante per me imparare da uno dei migliori. Allo stesso modo, battere Lewis e dimostrare di cosa sono capace sarà una grande sfida e motivazione» conclude Leclerc.