Formula 1, Leclerc non molla: “Spingeremo fino alla fine”
Difficilmente poteva esserci inizio peggiore per la Ferrari nel Gran Premio di Abu Dhabi. L’ultimo appuntamento della stagione di Formula 1 regala un venerdì da incubo a Maranello: il primo posto nelle Libere 1 di Leclerc vale poco infatti se rapportato alla penalizzazione di dieci posizioni in griglia inflitta al monegasco e al dominio McLaren visto nelle Libere 2. Eppure, nonostante questo, Leclerc non molla e crede ancora sia nel mondiale costruttori che nel secondo posto in quello piloti.
Le parole di Leclerc
Lo ha spiegato bene lo stesso monegasco, terminato quarto poi nel pomeriggio nelle Libere 2 dell’ultimo weekend stagionale di Formula 1: «Il problema con la batteria ci ha fatto perdere tempo, ci ha permesso di girare solo per una parte della sessione e, soprattutto, ci costerà una penalità in vista della gara. Stiamo lottando per il titolo e questo ci mette un po’ in difficoltà, tanto più che la McLaren sembra essere veloce» ha detto Leclerc. Che, poi, ha provato a vedere il lato positivo: «Le cose possono cambiare rapidamente: noi dobbiamo restare concentrati e spingere fino all’ultimo. Carlos e io abbiamo vissuto quattro anni fantastici insieme e vogliamo concludere la stagione in grande stile. Contiamo l’uno sull’altro per realizzare il nostro sogno di vincere il titolo costruttori, e daremo assolutamente tutto per questo».
La gioia per Arthur
Non solo ombre: c’è anche un pizzico di luce per Leclerc in questo venerdì di Abu Dhabi: insieme a Charles, nell’altro lato del box Ferrari, c’era infatti anche Arthur: un emozione incredibile per il numero 16 di Maranello: «È stata una giornata meravigliosa ma anche difficile. La cosa bella è stata poter condividere il garage con mio fratello Arthur, che per la prima volta ha disputato una sessione di prove libere per il nostro team. È stato un momento incredibile e unico, che ho davvero apprezzato».