Raphael Varane ha deciso: a soli 31 anni appende gli scarpini al chiodo e dice addio al calcio giocato. Il difensore francese in estate si era trasferito al Como ma la sua avventura con i lariani è durata appena 23 minuti: al suo esordio ufficiale, in Coppa Italia contro la Sampdoria, ha rimediato un infortunio al ginocchio che l’ha messo ko costringendo Cesc Fabregas a tenerlo fuori dalla lista della Serie A.

L’incredibile carriera di Varane

Fatta tutta la trafila delle giovanili al Lens, club con il quale ha esordito in Ligue 1 nel 2010, passa al Real Madrid nell’estate dell’anno seguente per 10 milioni di euro. Un vero e proprio affare per i Blancos. Pian piano il francese si ritaglia il proprio spazio fino a diventare uno dei leader della retroguardia della Merengues. Dieci stagioni meravigliose con la Camiseta Blanca addosso e incetta di trofei nazionali e internazionali. In totale colleziona 360 presenze con i Galacticos (17 i gol) mettendo in bacheca tre titoli in Liga, tre Supercoppe di Spagna, una Coppa del Re, quattro Champions League, tre Supercoppe europee e quattro Mondiali per Club. Nell’estate del 2021 la sua avventura in Spagna giunge al capolinea, pertanto si trasferisce in Inghilterra per indossare la maglia del Manchester United. Con i Red Devils conquista una Carabao Cup e una FA Cup in tre anni totalizzando 92 presenze e due reti. Poi, come detto, il passaggio al Como, l’infortunio e il ritiro. In riva al lago, però, come annunciato dallo stesso Varane, ci resterà, ma in nuove vesti. In nazionale, invece, 93 gettoni e 5 marcature che gli permettono di essere protagonista nella vittoria del Mondiale in Russia del 2018 e della Nations League nel 2021.