Calcio

Una Serie A in scadenza: quanti top non hanno ancora rinnovato

Moltissimi pezzi pregiati di tanti club di Serie A sono ancora in attesa di delineare il proprio futuro
Paulo Dybala, Roma
Paulo Dybala, Roma (Getty Images)

Il mercato degli svincolati in Serie A è pronto ad accendersi e offrirà come sempre moltissime opportunità, alcune anche inattese. Da febbraio moltissimi giocatori di alto livello saranno liberi di accordarsi con altre squadre alcune situazioni risultano particolarmente delicate, poiché alcuni di loro rivestono nei rispettivi club un ruolo fondamentale e perderli costituirebbe un grandissimo autogol sul piano tecnico.

De Gea il gioiello tra i pali

Tra i portieri la situazione più delicata è sicuramente quella di David De Gea, che dopo una stagione fin qui letteralmente strepitosa potrebbe non accontentarsi più di due milioni di euro netti e, soprattutto, potrebbe volersi giocare un’altra chance in un club di grande livello pronto a credere in lui. In scadenza anche il numero 1 del Bologna Lukasz Skorupski, che a 33 anni potrebbe anche scegliere di guardarsi intorno anche perché ormai nelle gerarchie è stato anche scavalcato dall’ottimo Ravaglia.

Calabria al passo di addio

Tra i difensori attenzione alla questione legata a Davide Calabria: il capitano del Milan, ormai scavalcato da Emerson Royal, non è più sereno da tempo ed è spesso finito al centro di critiche. Le strade del terzino e del Milan sembra siano perciò destinate a dividersi. Discorso del tutto diverso per Stefan De Vrij, così come per Matts Hummels che dopo un periodo molto complicato soprattutto per il tedesco sono ormai indispensabili per i rispettivi club di appartenenza, che gradirebbero proseguire eccome il rapporto. Al passo d’addio invece Danilo alla Juventus e Cristiano Biraghi della Fiorentina, lui già a gennaio: uno scambio con il Napoli con Spinazzola è possibile. Occhio poi a Sead Kolasinac, Rafael Toloi, Adam Marusic e Yerri Mina, ma soprattutto alla sorpresa Ardian Ismajli che dopo un anno fin qui praticamente perfetto a Empoli prepara il grande salto della sua carriera.

Anguissa il pezzo pregiato

In mezzo al campo l’Atalanta rischia di perdere in un colpo solo Mario Pasalic e i due esterni Davide Zappacosta e Juan Cuadrado, scenario che tuttavia non spaventa almeno per il momento il club bergamasco concentrato intanto a lottare per lo scudetto così come il Napoli, che sta tergiversando riguardo Frank-Zambo Anguissa. Difficile però immaginare che Conte voglia privarsene a cuor leggero, considerando il suo ruolo chiave nello scacchiere partenopeo: un triennale a 3 milioni netti a stagione può essere la chiave per accontentare tutti. In casa Roma l’arrivo di Ranieri ha invece forse cambiato il destino di Paredes, che ora pensa davvero a restare dopo le parole al miele spese dal nuovo allenatore e futuro dirigente. Andrà invece risolta la questione Zalewski, che di spazio intanto non sta più riuscendo a trovarne.

Davanti big non mancano

Paulo Dybala in casa Roma e Pedro nella Lazio sono le due situazioni più intricate per quanto riguarda l’attacco, in proporzione all’importanza del ruolo rivestito dai due giocatori nelle rispettive squadre. All’argentino mancano sette presenze per agguantare un rinnovo automatico da 9 milioni, ma sarebbe anche disposto a spalmarsi l’ingaggio pur di restare nella Capitale così come il compagno Stephan El Shaarawy: da capire, ora, se queste volontà saranno abbracciate dai Friedkin che volevano invece partire con la rivoluzione dopo il pessimo avvio di campionato. Per lo spagnolo ex Barcellona, invece, la situazione è decisamente diversa: tutti nel mondo biancoceleste sono rimasti colpiti dalle sue prestazioni, Lotito compreso. la conferma, dunque, è sempre più vicina. Centravanti in partenza invece per Inter e Milan: saluteranno Arnautovic e Correa, così come Jovic. Occhio, infine, a Florian Thauvin che sogna un’ultima chiamata della nazionale francese e, perché no, anche di un top club.