Calcio

Un anno senza Mazzone: da Totti a Pirlo, le grandi idee di Carletto

Carlo Mazzone, indimenticabile ex allenatore, tra le altre, di Ascoli, Roma, Bologna e Brescia, è scomparso il 19 agosto del 2023
Carlo Mazzone
ASCOLI PICENO, ITALY - MAY 04: Carlo Mazzone prior the Seria B match betwwen Ascoli Calcio1898 FC and US Città di Palermo at Stadio Cino e Lillo Del Duca on May 4, 2019 in Ascoli Piceno, Italy. (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

Esattamente un anno fa, il 19 agosto del 2023, passava a miglior vita all’età di 86 anni Carlo Mazzone, indimenticabile ex allenatore di Ascoli, Fiorentina, Catanzaro, Bologna, Lecce, Pescara, Cagliari, Roma, Napoli, Perugia, Brescia e Livorno. Seppur nel suo palmares figurino ‘soltanto’ un Intertoto, una Coppa di Lega italo-inglese, un campionato di Serie C e un Torneo di Capodanno, le intuizioni geniali del ‘Sor Magara’, ricordato ancora con profondi rispetto, affetto e gratitudine da personaggi del calibro di Totti, Pirlo, Baggio e Guardiola, valgono molto più dei trofei ottenuti sul campo.

Mazzone, le idee geniali con Totti, Pirlo, Baggio e Guardiola

La prima intuizione, in ordine cronologico, fu quella di lanciare – il 15 dicembre 1993 in un match di Coppa Italia contro la Sampdoria – dal 1′ un giovanissimo Francesco Totti, una sola presenza ufficiale con la maglia della Roma, la stagione precedente sotto la gestione Vujadin Boskov. Per non parlare dell’arretramento in cabina di regia di Andrea Pirlo, nel 2000-01, stagione in cui il futuro ‘Maestro’ vestiva la maglia del Brescia in prestito dall’Inter, con cui non era riuscito a imporsi nel ruolo di trequartista. Una scelta che cambierà per sempre la sua carriera. Un po’ come avvenuto con la rinascita di Baggio, sempre con le Rondinelle, che sfiorò la convocazione – sarebbe stata la quarta – al Mondiale di Corea del Sud e Giappone 2002, e con quella di Guardiola, che ha sempre considerato Mazzone un vero e proprio mentore.