Calcio

Tragedia in Brasile: muore un calciatore in una sparatoria

Il ragazzo militava in terza divisione: i killer hanno colpito anche due suoi amici
Boavista
Pallone in rete (Getty Images)

Il Remo e il Brasile sono in lutto per la tragica morte del giovane calciatore Ricardinho, un prodotto del vivaio azulino, che aveva solo 22 anni. Il giocatore è stato ucciso da colpi di arma da fuoco in Passage Curuçá, a Marituba. Era con un amico, Flávio de Jesus Souza, 20 anni, anch’egli assassinato. Secondo le testimonianze, i due si trovavano davanti a una casa seduti su un marciapiede dopo una partita disputata in un campo locale. I residenti locali hanno riferito che il giocatore e il suo amico non erano coinvolti in attività illecite e sospettano che i due possano essere stati scambiati per qualcun altro. Anche un terzo ragazzo sarebbe inoltre rimasto coinvolto nella tragedia. La polizia sta ovviamente indagando sul caso.

Il comunicato del club

“È con profondo dolore che tutti al Clube do Remo piangono la tragica perdita dell’atleta Ricardinho, 22 anni. Ricardinho era un prodotto del settore giovanile del Remo, facendo il suo debutto professionale nel gennaio 2023. La sua scomparsa lascia un vuoto nei cuori di tutti coloro che lo conoscevano e ammiravano il suo talento sul campo. Che Dio conforti i cuori della sua famiglia e dei suoi amici in questo momento difficile”.

Una carriera finita troppo presto

Ricardinho, che aveva 22 anni, ha fatto carriera nel settore giovanile del Remo. Nel 2022, durante il campionato U-20, l’attaccante si è distinto segnando sette gol in 18 partite. L’anno successivo è così stato promosso in prima squadra, partecipando a sei partite per il Leão Azul tra Série C, Copa Verde e Copa do Brasil. In questa stagione invece Ricardinho era stato ceduto in prestito al Rio Branco-SP, che ha partecipato alla quarta divisione del Campionato Paulista, dove ha aiutato la squadra a vincere il titolo e ottenere la promozione in Série A3. Dopo di che, l’attaccante è stato anche tesserato con il Remo nel Bollettino Informativo Quotidiano (BID), ma non era mai ancora sceso in campo