Stella Rossa, la curiosa storia di Kanga e Silas: tra cambi di identità e non solo…
Solo poche ore e poi il Milan scenderà in campo a San Siro in vista della sfida Champions importantissima contro la Stella Rossa. Con un successo i rossoneri potrebbero infatti sperare ancora nella qualificazione diretta agli ottavi con l’ingresso tra le migliori 24 assicurato.
Stella Rossa, chi sono Kanga e Silas: le loro particolari storie
Per questo il match contro la selezione serba diventa importante ma anche curioso soprattutto per merito di due giocatori che in questi anni sono finiti sotto le luci dei riflettori per vicende mai ben chiarite. Il primo è Guelor Kanga, in teoria classe 1990 del Gabon che però, tenendo conto di questa data, sarebbe nato ben cinque anni dopo la morte della madre. Una situazione al limite dell’incredibile visto che la morte della madre è stata accertata nel 1985, data che tra l’altro potrebbe coincidere con la sua vera data di nascita. Non solo, Kanga sarebbe congolese e si chiamerebbe Kiaku Kiaku Kianga.
L’altro giocatore di cui si è molto parlato è l’attaccante Silas, fino al 2021 conosciuto come Wamangituka, che in realtà aveva ritoccato il suo documento. La data di nascita è 1998 e non ’99, come riportato sui documenti, e il suo nome reale è Katompa Mvumpa. La sua storia è venuta alla luce proprio grazie alla Stoccarda, club tedesco in cui militava, che lo ha aiutato a rimettere le cose a posto e a riappropriarsi della sua identità.