Calcio

Sneijder elogia Calhanoglu: “Ma non è un numero 10”

L'ex leggenda dell'Inter Wesley Sneijder ha analizzato con grande ammirazione le prestazioni di Hakan Calhanoglu, uno dei leader dei nerazzurri
Hakan Calhanoglu,Inter
Hakan Calhanoglu,Inter (Getty Images)

In una lunga chiacchierata con Amazon Prime Video, l’ ex trequartista dell’Inter Wesley Sneijder ha parlato del momento e delle possibilità dei nerazzurri in vista di questo finale di stagione: “Mi piacciono e mi piace anche Inzaghi. Certo, fanno tanti gol e non ne prendono tanti perché giocano sempre un po’ indietro e sempre con tre difensori in mezzo. De Vrij gioca ancora e lo fa bene. Poi c’è Dumfries, in Olanda sono molto contenti di lui”.

Un ruolo scomparso

L’ex interista, che ha sfiorato il Pallone d’Oro nella storica stagione del triplate nel 2010, ha parlato anche di Hakan Calhanoglu, che molti considerano il suo erede naturale per caratteristiche tecniche e stile di gioco: “A me piace. Mi piace molto, sì. Non è facile arrivare dal Milan e giocare all’Inter perché i tifosi ti devono accettare. E questo è difficile, devi essere top. Non solo qua, nei piedi, ma anche qua, nella testa. Quindi è il giocatore che più mi piace. Ho tanto rispetto. Il ruolo di regista? Sì, lui l’ha accettato, ma secondo me è anche un giocatore che può giocare più dietro. Non è un tipico numero 10, il numero 10 non esiste più. È finito il numero 10″.

I numeri di Calhanoglu

Stagione sulle montagne russe per Hakan Calhanoglu, che nel corso dell’anno ha vissuto diversi momenti complicati a causa di qualche problema fisico di troppo. Per il turco 10 gol e 4 assist in 36 presenze complessive in tutte le competizioni, bottino comunque piuttosto positivo al netto di qualche prestazione sottotono di troppo.