Serie B

Ufficiale, la Cremonese svolta: esonerato Stroppa

Il tecnico lodigiano paga a caro prezzo un avvio di stagione deludente: 11 punti in otto partite. A raccogliere la sua eredità dovrebbe essere l'ex Palermo Eugenio Corini
Giovanni Stroppa, ex allenatore della Cremonese
Giovanni Stroppa, ex allenatore della Cremonese (Getty Images)

La Cremonese volta pagina. Il club grigiorosso, attraverso una nota ufficiale comunica “di aver sollevato dalla conduzione tecnica della prima squadra il signor Giovanni Stroppa. Il club desidera ringraziare l’allenatore e il suo staff per la serietà, la professionalità e la passione dimostrate nel lavoro quotidiano svolto sin dal loro arrivo a Cremona”. Il tecnico lodigiano paga a caro prezzo un avvio di stagione altalenante che ha visto la sua squadra conquistare appena 11 punti in otto partite. Un bottino ritenuto troppo esiguo dalla proprietà, soprattutto considerando la rosa e le ambizioni del club.

Il percorso e i numeri di Stroppa con la Cremonese

L’esperienza di Stroppa in grigiorosso è durata poco più di un anno solare: era infatti arrivato nel settembre 2023 al posto di Ballardini portando la Cremonese dall’undicesimo posto al secondo, salvo poi perdere gare fondamentali che hanno costretto i grigiorossi a passare dai playoff, falliti a loro volta nel match decisivo contro il Venezia. Contro la Juve Stabia, prossimo avversario della Cremonese domenica 20 ottobre alle 15, avrebbe festeggiato la panchina numero 50 alla guida del club. Il suo bilancio totale dice invece 24 vittorie, 11 pareggi e 14 sconfitte, 72 gol fatti e 50 subiti per una media punti per partita di 1,69. Numeri che non gli sono bastati per restare alla guida dei grigiorossi.

Cremonese, Corini in pole per il dopo Stroppa

A prendere il suo posto dovrebbe essere Eugenio Corini, tecnico bresciano che ha guidato il Palermo nelle ultime due stagioni. La proprietà chiede risultati migliori e li chiede a un allenatore che porterà con sé prima di tutto una rivoluzione tattica. Stroppa paga infatti anche un discreto immobilismo tattico, fossilizzato su un 3-5-2 che non sempre ha dato i frutti sperati. Corini, più legato al 4-3-3, darebbe quella scossa in più per riportare in alto una Cremonese costruita per vincere e con la dichiarata ambizione di ritornare in Serie A dopo averla sfiorata solo qualche mese fa.