Serie B, Wisniewski nella storia: re degli autogol come Calori e Tassotti

Ci sono tanti modi di passare alla storia nel mondo del calcio. Alcuni nobili, altri epici, altri ancora… da dimenticare. È quest’ultimo il caso di Przemyslaw Wisniewski, difensore polacco dello Spezia che ricorderà questa stagione come un’annata poco fortunata a livello personale.
Il record nefasto
Wisniewski, infatti, è entrato di diritto in una classifica tutt’altro che ambita, aperta 79 anni fa ormai e aggiornata in questa stagione proprio grazie al calciatore dello Spezia. Nessuno, infatti, ha fatto peggio di lui, con tre autogol stagionali a condannare i liguri. La prima autorete è arrivata a Palermo a inizio dicembre, con una sfortunata deviazione di coscia. La seconda a Bari, con un colpo di schiena dopo un palo a beffare Gori. La terza, infine, con il Pisa: cross basso di Lind, il polacco tenta di spazzare ma calcia invece verso la propria porta entrando così nella storia, ma facendosi perdonare con il gol vittoria del 3-2 (Spezia ko negli altri due casi).
Chi come Wisniewski
Non è in cattiva compagnia però Przemyslaw Wisniewski. Il calciatore dello Spezia condivide questa speciale statistica con un vicecampione del mondo nonché tre volte vincitore della Champions come Mauro Tassotti, che realizzò i tre autogol nella stagione 1982/1983. Trent’anni fa, invece, era stato il turno di Calori. Prima ancora, nel 1970/1971, fu la volta di Sergio Castelletti (Ternana) e Luigi Paleari (Como). Nel 1968/1969 toccò ad Attilio Bravi (Lecco) e nel 1966/1967 a Danilo Colombo (Novara). Ancora prima, nel 1955/1956, fu la volta di Euro Glletti (Salernitana); nel 1948/1949 di Pietro Bacchini (Cremonese), nel 1947/1948 di Giacinto Ellena (Legnano) e nel 1946/1947 di Mario Zanni (Savona). In caso di altro autogol da qui al termine della stagione (cinque giornate) Wisniewski diventerebbe l’unico a realizzare quattro autoreti in una singola stagione di Serie B.