Serie A

Una Lazio all’ultimo respiro: in Europa solo il PSG ha gli stessi numeri

La squadra di Baroni detiene il primato in Europa dei gol segnati nell'ultimo quarto d'ora: nessuno nel continente ha fatto meglio
Pedro, Lazio
Pedro, Lazio (Getty Images)

Non è mai finita quando gioca la Lazio di Baroni. Lo dicono i numeri e lo confermano le imprese epiche che questa squadra sta mettendo in atto. L’ultima perla porta la firma di Isaksen, un sinistro all’incrocio dei pali al minuto 98 per abbattere il Viktoria Plzen all’andata degli ottavi di Europa League. Un gol che ha scritto la storia della competizione: mai prima d’ora una squadra era riuscita a segnare la rete decisiva e vincere una partita in nove contro undici.

Lazio instancabile

Dall’inizio della stagione, la Lazio ha segnato ben 23 gol nell’ultimo quarto d’ora di gioco: 18 in Serie A, 5 in Europa League. Non si tratta di reti qualunque, ma di gol che hanno prodotto punti pesantissimi: sono 13 quelli guadagnati nei minuti finali, grazie a giocate che hanno ribaltato il destino di partite che sembravano ormai compromesse.

Basti pensare al rigore di Pedro al 98′ contro il Milan (1-2), alla zampata di Dia all’87’ per strappare un pari con il Napoli (2-2), o ancora al solito Isaksen che aveva ammutolito i partenopei al Maradona a undici minuti dalla fine (0-1). Senza dimenticarsi di Marusic a Lecce all’87’ (1-2), Zaccagni in casa col Cagliari al 76′ (2-1) e ancora Pedro all’84’ per completare la rimonta contro l‘Empoli (2-1).

Solo il PSG come i biancocelesti

La Lazio di Baroni ha trasformato gli ultimi minuti in un territorio di conquista e nessuno in Europa ha fatto meglio. I biancocelesti sono la squadra che segna di più negli ultimi 15 minuti nei cinque principali campionati europei, alla pari con il Paris Saint Germain di Luis Enrique (18 gol). Dietro di loro, colossi come Atletico Madrid, Bayern Monaco e Bournemouth, fermi a 17.