Il colombiano ha scritto pagine importanti della storia del club bergamasco prima di accasarsi ai granata, di cui è già capitano. Non è, tuttavia, l’unico ad aver vestito entrambe le maglie
Torino-Atalanta non è soltanto una delle sfide più interessanti della seconda giornata di Serie A, ma anche una finestra sul passato di due club che negli anni hanno visto le rispettive gloriose maglie venire vestite da giocatori che hanno scritto pagine importanti della loro carriera in Serie A. Tra questi, non può ovviamente non saltare all’occhio il più recente: Duvan Zapata, attuale capitano del Toro dopo l’addio di Buongiorno, vanta ben 82 gol e 43 assist in 191 presenze complessive con il club bergamasco in tutte le competizioni. Numeri che lo rendono certamente l’ex più illustre, ma non certo l’unico.
Da Bianchi a Taibi: il Toro e la Dea nel destino
Proprio come per Zapata, Torino e Atalanta sono due delle maglie più significative della carriera di un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano: Rolando Bianchi è infatti cresciuto proprio in nerazzurro, con quattro stagioni tra il 2000 e il 2004 e poi un’ultima annata nel 2014/15, senza però mai trovare la via del gol. Ben 77 invece le reti per lui in granata in cinque annate diverse e, grazie a prestazioni di alto livello, anche la chiamata del Manchester City nel 2008. Anche Alessio Cerci è stato protagonista con entrambe le casacche: ha infatti giocato nell’Atalanta in prestito dalla Roma nella stagione 2008/09, con appena 13 gare all’attivo. Ben più proficua invece l’avventura piemontese: dal 2012 al 2014 sotto la guida di Giampiero Ventura ha disputato 72 match e messo a segno 21 reti, meritandosi anche la convocazione in Nazionale.
Scavando a ritroso negli anni, scopriamo che i doppi ex sono davvero tanti: da un altro giocatore offensivo come Gianluigi Lentini fino a un portiere simbolo del calcio italiano di inizio millennio come Massimo Taibi: il siciliano in particolare ha giocato nell’Atalanta per 4 stagioni dal 2001 al 2005 e, dopo 131 presenze tra Serie A e B, si è trasferito al Torino, squadra appena rifondata dopo il fallimento dove è poi rimasto fino al 2007. E ancora Cesare Natali, Simone Loria, Matteo Brighi, Massimo Donati e Diego De Ascentis: nerazzurro e granata, insomma, sono tinte che a molti hanno calzato a pennello addosso, anche abbinate.
