Serie A

Serie A, Napoli a rischio penalizzazione? Cos’è successo

Tutto è legato all'elezione di Ezio Simonelli come nuovo presidente della Serie A. De Laurentiis ha presentato ricorso, poi ritirato, contro la sua elezione
Aurelio De Laurentiis

Il Napoli rischiererebbe una penalizzazione di tre punti per aver violato la clausola compromissoria in merito alla richiesta di sospensione dalla carica di numero uno della Lega Serie A di Ezio Simonelli, eletto nei giorni scorsi. Questa è la notizia data da La Repubblica, che spiega che la violazione è arrivata tramite un ricorso presentato e poi ritirato da De Laurentiis: il patron del Napoli ha infatti provato a cancellare l’elezione di Simonelli, nonostante quest’ultimo abbia già firmato i comunicati che omologano le ultime due giornate di campionato.

Cos’è la clausola compromissoria?

La clausola compromissoria è una norma che prevede il modo in cui i soggetti legati alla FIGC possano rivolgersi alla giustizia ordinaria solo una volta esauriti i gradi della Giustizia Sportiva, oppure chiedendo un via libera formale al Consiglio federale.

Nello specifico, l’articolo 30 dello Statuto della FIGC stabilisce che tesserati, società e organismi legati al mondo del calcio devono rispettare lo Statuto FIGC, le norme federali e quelle internazionali (come FIFA e UEFA). Devono accettare le decisioni prese dagli organi federali e internazionali, comprese quelle su questioni tecniche, disciplinari ed economiche.

In caso di violazioni delle regole (articolo 34 del Codice di Giustizia Sportiva), sono previste sanzioni severe, come penalizzazioni in classifica per le società e squalifiche per i tesserati. 

La posizione del Napoli

Il Napoli, quindi, rischierebbe 3 punti di penalizzazione in classifica, ma il club si mostra tranquillo: De Laurentiis nel ricorso ha specificato che per lui non si tratterebbe di una violazione della clausola compromissoria dal momento che Simonelli non è un tesserato, ma il Codice di giustizia sportiva si applica a chiunque svolge attività «comunque rilevanti per l’ordinamento federale». Questo il motivo per cui poi il presidente del Napoli ha ritirato il ricorso prima che venisse presentato.