Serie A

Sabatini su De Rossi: “Esonero incomprensibile. A Roma si capisce poco di calcio”

L’ex direttore sportivo giallorosso ha parlato dell’esonero di De Rossi: “A Roma c’è una piccola casta che combina guai e non è all’altezza”
De Rossi
De Rossi (Getty Images)

È un fiume in piena l’ex direttore sportivo della Roma Walter Sabatini, che in un’intervista concessa a tuttomercatoweb.com analizza l’esonero di ieri mattina di Daniele De Rossi: “È stato licenziato per un’arroganza cieca, posso pensare solo a questo. Non mi riferisco alla proprietà, non credo che i Friedkin facciano questi impicci. Ci sono impiegati che pensano di essere dirigenti e che hanno contratto un virus pericolossimo, ovvero un delirio di onnipotenza. Questo li porta a pensare di essere autorizzati a fare qualsiasi cosa. Il problema è il rispetto dei ruoli e il rispetto del lavoro altrui, è impossibile licenziare De Rossi. Chi capisce un po’ di calcio, e a quanto pare non è obbligatorio visto che a quelle latitudini se ne capisce poco, sa che c’erano margini di crescita. Mandare via De Rossi è incomprensibile. C’è una piccola casta non all’altezza, ma che sta combinando guai da tutte le parti perché crede di essere all’altezza”.