Roma, dal dischetto sei infallibile: i numeri

La Roma continua il suo percorso, con l’obiettivo di rimontare una distanza dalla zona Europa che, fino a qualche partita fa, sembrava essere troppo lontana e irraggiungibile. Il lavoro svolto da Claudio Ranieri, però, sta pian piano ripagando e i giallorossi ora possono realmente sperare di riuscire a rosicchiare punti per regalarsi una cavalcata che nella seconda parte di stagione potrebbe cancellare quanto di drammatico visto nel girone d’andata. La vittoria contro l’Udinese è stata fondamentale, in tal senso, per mettersi alle spalle il tabù trasferte. Era dallo scorso aprile che la Roma non riusciva a vincere lontana dall’Olimpico, ora anche quest’ostacolo sembrerebbe superato. Pellegrini e Dovbyk dagli undici metri ribaltano il momentaneo vantaggio di Lorenzo Lucca, portando tre punti che sono oro colato dalle parti di Trigoria, lì dove il clima da tragico sta lentamente tornando decisamente più sereno.

L’infallibilità della Roma

I due rigori del Bluenergy Stadium, però, significano anche molto altro. Pellegrini e Dovbyk non solo hanno portato il sorriso nella Capitale, sponda romanista, ma guardando l’aspetto esclusivamente statistico sono riusciti anche a segnare il sedicesimo rigore consecutivo. Un dettaglio non da poco, che rende la Roma una certezza dagli undici metri. L’ultimo errore, infatti, risale ormai alla scorsa stagione, più precisamente al 5 novembre del 2023 (più di un anno fa), quando Romelu Lukaku contro il Lecce non riuscì a battere Wladimiro Falcone, nella sfida terminata poi per 2-1 in favore della squadra di José Mourinho. Quel che impressiona di più di questa Roma, però, è un altro aspetto. Nell’arco di quest’anno, infatti, i 7 gol su rigore sono arrivati da 7 tiratori diversi.