Milan, Emerson Royal: “Il Milan non deve porsi limiti!”
Tre vittorie e un pareggio è il grande bilancio della partenza di Sergio Conceicao sulla panchina del Milan, nonostante le prestazioni contro il Cagliari e contro il Como non siano state delle migliori e abbiano fatto infuriare, e non poco, il tecnico portoghese subentrato a Fonseca. In tutto ciò la vittoria della Supercoppa Italiana ha riportato entusiasmo a Milanello, dove ora sognano di poter dare il via a una lunga cavalcata che li riporti a essere competitivi per le zone alte della classifica, coltivando il sogno della Champions League. A confermarlo sono le parole pronunciate dal terzino brasiliano, Emerson Royal, intervenuto così ai microfoni di SportMediaset.
Emerson Royal sul Milan
«Si, quando si parla di Milan dobbiamo tenere questo in testa, perché siamo il Milan, siamo troppo forti, e questa partita sarà molto importante per noi perché nelle ultime partite non siamo andati benissimo. Siamo reduci dalla vittoria in Supercoppa, contro il Cagliari non abbiamo vinto ma contro il Como l’abbiamo fatto. Dobbiamo continuare così perché se continuiamo così, vincendo tutte le partite, possiamo arrivare quarti. Con questa squadra che sta qua al Milan si può vincere con qualsiasi squadra. Ma per noi la cosa più importante è continuare così, lavorando da squadra, in tutte le partite, e credo che è questa la cosa più importante. Per un brasiliano il Milan è il più grande club al mondo, perché si vede tanto in Brasile. Ronaldinho, Kakà, Cafù, tanti giocatori hanno vestito questa maglia».
L’arrivo di Conceicao
Il terzino ex Tottenham ha parlato anche dell’arrivo di Sergio Conceicao sulla panchina del Milan, del suo impatto fin dal primo giorno svelando come e dove ha voluto lavorare il tecnico portoghese: «Conceiçao il primo giorno mi ha detto di togliere il freno a mano e di attaccare. Ed è per questo che sono venuto qua, Ho fatto questo al Betis, al Barcellona, in tutte le squadre in cui ho giocato, e la fiducia che mi sta dando il mister è importante».