Lucca, l’aneddoto: “Mi consigliarono di giocare a tennis”
«Ho fatto tanta gavetta? Una scelta tutta mia. Volevo spazio per crescere. E sui campi di provincia ho capito che davvero avrei potuto fare il calciatore. Lo rifarei. E ci vidi giusto anche a passare al Palermo in Serie D, all’ultimo giorno di mercato». Lo ha detto Lorenzo Lucca in una lunga intervista concessa a Repubblica.
Le parole di Lucca
Il centravanti dell’Udinese ha poi rivelato: «A tredici anni ero molto forte a tennis e il mio allenatore insisteva perché lasciassi il calcio. Ma fin da piccolo avevo scelto la palla grande, da prendere a calci, e sono contento così. Per me è l’anno fondamentale. Arrivare in doppia cifra sarebbe una consacrazione. Sto crescendo, lo sento».
Lucca: “A Pisa situazione assurda”
Poi, sull’esperienza al Pisa quando segnò sei gol nelle prime otto gare della stagione: «Era una situazione assurda. Mi ero operato al menisco e avevo problemi. Mi imbottivo di antidolorifici. Tutti parlavano di me, intanto io soffrivo e perdevo gli allenamenti. Un calvario. Ho recuperato solo a febbraio».