Lazio, quanti gol dalla panchina: la statistica
La Lazio cala il pokerissimo: i biancocelesti di Marco Baroni battono 3-0 il Bologna, rispondono ai successi di Inter (5-0 a Verona), Atalanta (3-1 a Parma) e Fiorentina (2-0 a Como) e tornano al secondo posto in classifica, a -1 dal Napoli capolista. Dopo una prima fase di grande equilibrio, gli ospiti restano in inferiorità numerica: al 35′ l’ex Milan e Torino Tommaso Pobega, già ammonito, entra in ritardo su Guendouzi commettendo un brutto fallo da dietro nell’area di rigore avversaria. Il direttore di gara, Antonio Rapuano, non ha dubbi: secondo giallo e rossoblù con un uomo in meno.
Lazio, Baroni e la profondità della rosa
Nella ripresa i capitolini approfittano della superiorità numerica e calano il tris: al 68′ Gigot, entrato a inizio secondo tempo al posto dell’infortunato Romagnoli, ribadisce in rete di testa da due passi stappando la lattina su azione d’angolo, mentre quattro minuti dopo ci pensa Zaccagni con un piattone di destro all’angolino a mettere in ghiaccio il risultato. All’85’ Baroni inserisce Dele-Bashiru al posto di Castellanos e il trequartista nigeriano in pieno recupero ripaga la fiducia dell’allenatore fissando il punteggio finale sul 3-0 e siglando la sua prima rete in campionato, la seconda dopo quella all’esordio in Europa League contro gli ucraini della Dinamo Kiev. Stando a quanto riporta Opta, nessuna squadra ha segnato più gol della Lazio con giocatori subentrati a gara in corso in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei (Serie A, Premier League, Liga, Bundesliga e Ligue 1): otto, al pari del PSG. Un dato che evidenzia la profondità della rosa biancoceleste, con Baroni che oltre agli 11 titolari può contare su sostituti di grande qualità.