Uomo simbolo di un Lecce che, per quanto non perfetto e costretto a mangiarsi le mani dopo i due gol di vantaggio dilapidati contro il Parma, può sempre contare sui suoi gol. In una serata in cui sono arrivati anche tanti errori, Nikola Krstovic ha però timbrato il cartellino grazie a un gran calcio di punizione che sembrava aver dato modo ai ragazzi di Luca Gotti di scappare via alla conquista dei tre punti, salvo poi venire clamorosamente rimontati nel finale. Una rete estremamente simbolica per tutto il popolo salentino, visto che ripercorre le gesta di quello che è stato indubbiamente uno dei giocatori più rappresentativi della storia del club pugliese.

Emulato un idolo

Nikola Krstovic, come ricorda Opta, è infatti diventato il primo attaccante del Lecce a segnare su punizione diretta in Serie A da Mirko Vucinic, che ci riuscì l’1 maggio 2005 contro la Lazio. L’ex Roma e Juventus è stato una leggenda della formazione giallorossa in Serie A e ha peraltro parlato benissimo del montenegrino, sponsorizzato a più riprese a Pantaleo Corvino due estati fa. “Un centravanti che sa segnare in tanti modi: finora lo ha fatto di testa ma presto vi mostrerà le sue capacità anche di piede, dentro l’area e pure dalla distanza“, disse di lui il ds nel 2023: premesse, per ora, più che rispettate sulle orme di uno dei suoi grandi idoli.