Juve, il confronto con l’anno scorso: la differenza è abissale
La situazione della Juve è quasi comica. Che servisse pazienza nei confronti di Thiago Motta e della squadra lo si sapeva già da quest’estate, nonostante la cifra spesa in sede di calciomercato. Una nuova creatura da costruire tatticamente, da unire dal punto di vista del gioco, come fosse un lungo e complesso puzzle da completare,. In molti, però, a questo punto della stagione si aspettavano qualcosa in più. La Vecchia Signora ha dimostrato di non saper perdere, come conferma quello 0 nel bilancio dei risultati che caratterizza ogni classifica, ma anche di faticare tantissimo nel trovare la via per la vittoria. In 20 partite sono 7 volte sono arrivati i tre punti, davvero troppo poco se si considera il blasone e il livello della squadra e dei suoi interpreti.
Juve, troppi pareggi
L’ultimo dato che resta da analizzare è quello dei pareggi, il più identitario, il più divertente per certi versi, ma anche quello che deve fare maggiormente riflettere. Sono 13 le volte che la Juve ha chiuso i novanta minuti con un solo punto. Dopo l’ennesimo pareggio contro l’Atalanta, ieri 1-1 al Gewiss Stadium, Thiago Motta ha detto di aver dominato tutte le partite di questo campionato: ammesso e non concesso che sia vero, qualcosa che non va c’è. La Juve non sa perdere, ma fatica tanto anche a vincere e questo è quello su cui bisogna pensare.
Allegri contro Thiago Motta: 15 punti di differenza
Risultati del genere impediscono di perdere troppi punti rispetto alla concorrenza, ma rendono anche molto più faticosa una risalita del club bianconero che, oggi, versa quindi in condizioni molto difficili. Quinta in campionato con 34 punti, vede la vetta a 13 misure di distanza, in attesa delle due partite che dovrà recuperare l’Inter, impegnata stasera contro il Bologna e a data da destinarsi contro la Fiorentina. A rendere più difficile la situazione della Juve di Thiago Motta è il confronto di un anno fa con Massimiliano Allegri che, a questo punto della stagione, vantava 15 punti di più rispetto alla squadra di oggi. Ancora una volta a far riflettere sono i numeri, ma a che punto della riflessione saranno in quel di Vinovo?