Dopo una partenza super, con il doppio 3-0 rifilato a Como (in casa) ed Hellas Verona (in trasferta), la Juve di Thiago Motta è incappata in un pari a reti inviolate contro Roma ed Empoli. Brusca frenata per i bianconeri che nel prossimo turno, sabato alle 18, ospiteranno il Napoli di Antonio Conte e Romelu Lukaku, attualmente in vetta alla classifica di Serie A (prima, martedì alle 18.45, c’è la sfida in casa contro il PSV Eindhoven nel match d’esordio della nuova Champions League). La Vecchia Signora sta mostrando una grande tenuta difensiva e in 360 minuti non ha ancora subito un solo gol, unico caso in Europa in questo avvio di stagione.

Juve, quel precedente che fa ben sperare

Negli ultimi due incontri, all’Allianz Stadium contro la Roma e al Castellani contro l’Empoli, però, Vlahovic e compagni non sono riusciti nemmeno a sfondare le difese avversarie, creando meno occasioni da gol rispetto alle prime due uscite. Il risultato è stato un doppio 0-0 che lascia un po’ di amaro in bocca. La Juventus non pareggiava due match di fila in Serie A a reti bianche da oltre 12 anni, da febbraio 2012, quando la squadra all’epoca allenata da Antonio Conte si fermò contro Siena (in casa) e Parma (in trasferta). Al termine della stagione arrivò comunque lo scudetto, il primo dei nove consecutivi. I tifosi si augurano che possa andare così anche stavolta.