Juve, contro il Venezia subiti due gol di testa: prima volta allo Stadium
Ennesimo passo falso della Juve: dopo il bel 2-0 in Champions League contro il Manchester City, i bianconeri pareggiano 2-2 all’Allianz Stadium contro il Venezia ultimo in classifica. La formazione di Thiago Motta, assente per squalifica (al suo posto il vice Alexandre Hugeux), resta imbattuta ma centra il decimo pareggio in sedici partite di campionato. Eppure dopo il gol di Gatti al 19’ sembrava prospettarsi una serata tranquilla per la Signora.
Juve, i precedenti con Napoli e Olympiakos
I lagunari di Eusebio Di Francesco, però, crescono alla distanza e tra il 61’ e l’83’ la ribaltano grazie alle incornate di Mikael Egill Ellertsson e Jay Idzes. La Juve non subiva due reti di testa nello stesso incontro dal 2-2 del 22 maggio 2011 contro il Napoli. All’epoca, nell’ultimo turno di campionato, Maggio aprì le marcature all’Olimpico mentre Cristiano Lucarelli riportò avanti gli azzurri di Walter Mazzarri dopo il momentaneo pareggio di Giorgio Chiellini (di Alessandro Matri il definitivo 2-2 per i bianconeri di Luigi Delneri). Da quando esiste lo Stadium (8 settembre 2011), la Juve aveva subito due gol di testa solo in Champions League, il 4 novembre 2014 nel successo per 3-2 contro i greci dell’Olympiakos. Tornando alla partita, all’ultima azione Vlahovic sigla il 2-2 finale e al triplice fischio si rende protagonista di un acceso battibecco con la Curva Sud. Per Eusebio Di Francesco arriva il primo punto dopo nove ko di fila a Torino contro i bianconeri.