Serie A

Inter, senti Mkhitaryan: “A giugno deciderò se restare o andare via”

Il centrocampista armeno mette in guardia i suoi: “Sogniamo in grande, ma il cammino è ancora lungo”
Henrikh Mkhitaryan, Inter
Henrikh Mkhitaryan, Inter (Getty Images)

Ancora in corsa su tutti i fronti (campionato, Champions League e Coppa Italia e in estate c’è anche il Mondiale per Club), l’Inter è attesa da un finale di stagione di fuoco. I nerazzurri di Simone Inzaghi scenderanno in campo praticamente ogni tre giorni. “Non siamo ancora arrivati da nessuna parte, rincorriamo ancora i nostri obiettivi, il cammino è ancora lungo – spiega Mkhitaryan in un’intervista ai microfoni di Sky Sport -. Dopo l’Udinese penseremo alle altre partite, non andiamo troppo avanti. Possiamo arrivare in fondo a tutte le competizioni, tutti stiamo sognando in grande. Contro l’Udinese non è mai stato facile giocare né in casa né fuori, sarà  difficile perché è una squadra fisica, brava sia in difesa che in attacco. Queste due settimane ci sono servite per staccare un po’ la testa. Aspettiamo a ritrovarci tutti insieme e prepararci alla partita contro l’Udinese: lì capiremo davvero se la sosta ci ha fatto bene o no”.

Mkhitaryan sul futuro all’Inter

Il centrocampista armeno invita i compagni a tenere i piedi ben piantati a terra e a proposito del proprio futuro commenta: “A fine stagione vedremo se continuerò per un altro anno o andrò via. Non ho ancora deciso, anche se sono felice qui e vorrei continuare. Vediamo cosa succede. Mi piacerebbe rinnovare fino al 2027 ma dipende anche dal mio corpo, se sono capace di gestirmi bene mantenendo il livello che sto dimostrando”.

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Mkhitaryan incensa Simone Inzaghi

L’ex Roma, poi, spende parole al miele per Simone Inzaghi: ”È migliorato tantissimo, specie negli ultimi due anni e lo fa vedere con le partite che stiamo facendo. Sta ancora cambiando nel modo giusto. Vuole imparare. Ogni allenatore avuto è stato diverso. Ci sono allenatori che pensano di dover mantenere la distanza dai giocatori, altri pensano di poter essere amico dei giocatori, non posso dire cosa è più giusto. Ma quello che fa Inzaghi è fatto benissimo e senza dubbio merita di stare dove è adesso”.

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