Serie A

Il Milan di Conceição non ha ancora trovato la quadra: 16 formazioni in 16 partite

Come si evince dalle prestazioni dei calciatori e dalle scelte del tecnico, il Milan è in totale confusione
Sergio Conceiçao, tecnico del Milan
Sergio Conceiçao, tecnico del Milan (Getty Images)

Il Milan continuerà con Sergio Conceição, anche se un’altra sconfitta pesante nello scontro diretto contro la Lazio potrebbe rimettere tutto in discussione. L’idea del club è quella di chiudere la stagione con l’allenatore portoghese, evitando nuovi stravolgimenti nelle ultime dodici partite di campionato, ma alla fine tutto dipenderà dai risultati e dalla reazione della squadra.

Confusione totale

I rossoneri sono in totale confusione ed è evidente da ciò che mostrano scendendo in campo. Non ci sono idee chiare né da parte dei calciatori né da parte del tecnico, che in 16 partite ha scelto ben 16 formazioni diverse. Questo stravolgimento ha portato incertezza nella squadra e nel modo di giocare, come si è visto dalle recenti prestazioni di Reijnders e Pulisic: il primo è stato spesso arretrato a mediano, ruolo che non lo valorizza, mentre l’americano si è ritrovato in panchina per far spazio a un Felix poco incisivo.

Numeri non convincenti

Da quando Conceição è arrivato, il Milan non ha mostrato grandi segnali di miglioramento. È vero, è arrivata la vittoria della Supercoppa italiana, ma nel complesso la squadra non ha cambiato marcia. In Serie A, la sua media punti è di 1,56 a partita, troppo bassa persino per qualificarsi all’Europa League. In nove partite, il Milan ha vinto solo quattro volte, pareggiandone due e perdendone tre, raccogliendo appena 14 punti.

In Champions non è andata meglio: la sconfitta con un club di qualità inferiore come la Dinamo Zagabria e poi l’eliminazione da parte del Feyenoord hanno compromesso il cammino europeo.