Serie A

Genoa, Gilardino dopo il ko: “Colpa mia. Malinovskyi? Spero sia meno grave del previsto”

Dopo la sconfitta per 2-0 rimediata a Venezia, il tecnico del Genoa fa mea culpa in conferenza stampa. Sull'infortunio di Malinovskyi: "Spero sia meno grave del previsto"
Alberto Gilardino

Dopo la sconfitta per 2-0 rimediata a Venezia, il tecnico del Genoa fa mea culpa in conferenza stampa. Sull’infortunio di Malinovskyi: “Spero sia meno grave del previsto”

Passo falso del Genoa questo pomeriggio a Venezia. I lagunari ottengono la prima vittoria di questa stagione grazie alle reti di Busio e Pohjanpalo, ma la gara ha lasciato un po’ di preoccupazione anche ai tifosi di casa. All’inizio del secondo tempo, infatti, il calciatore del Genoa Ruslan Malinovskyi è stato costretto al cambio a causa di un terribile infortunio alla caviglia che ha lasciato tutti con il fiato sospeso.

Al termine del match, il tecnico rossoblù Gilardino ha parlato in conferenza stampa facendo mea culpa per il risultato e esprimendo vicinanza allo sfortunato calciatore ucraino: “Dispiace per l’infortunio di Ruslan, mi auguro sia meno grave del previsto, è importante per noi. Il primo tempo è stato equilibrato, dopo l’infortunio di Ruslan nella ripresa abbiamo abbandonato la partita a tutti i livelli. Non è concepibile, è colpa mia e me ne assumo la responsabilità. C’è da lavorare tanto. Meno male che giochiamo a breve.

Se l’infortunio ha influito mentalmente? Il dispiacere c’è, ma lo escludo. Siamo professionisti e dopo quell’episodio bisognava subito essere concentrati sulla partita. Abbiamo provato a cambiare qualcosa, ma non è stata una questione tattica, quanto mentale e di atteggiamento. A livello tattico l’idea era mantenere la linea dei 5, purtroppo dopo il suo infortunio pensavo di riuscire a forzare un po’ di più la partita con Vitinha a sinistra, Pinamonti ed Ekuban davanti e Sabelli alzato in fascia più alto. Ci è mancato qualcosa nel secondo tempo e dobbiamo recuperarlo subito“.