Dybala mata il Toro: agganciato Higuain
Alla Roma basta un gol di Paulo Dybala per battere il Torino e mettersi alle spalle le sconfitte contro Inter (1-0) e Fiorentina (5-1). I giallorossi, contestati dai tifosi al loro arrivo alla Stazione Termini dopo la débâcle di Firenze, avevano bisogno di una vittoria per raddrizzare un po’ la situazione di classifica e riportare serenità a Trigoria dove, nelle ultime settimane, si è respirato un clima rovente. Ci pensa la Joya a salvare la panchina di Ivan Juric: l’argentino approfitta dell’errore di Linetty e sigla la sua seconda rete stagionale, la prima su azione visto che nel 3-0 all’Udinese all’Olimpico aveva colpito su calcio di rigore.
Dybala, numeri da top
Per l’ex Juve si tratta del decimo sigillo contro i granata, tra le sue vittime preferite (dieci gol anche alla Sampdoria, 11 a Genoa e Lazio e addirittura 14 all’Udinese). Dybala sale così a quota 125 reti e aggancia Gonzalo Higuain in terza posizione tra i migliori marcatori argentini in Serie A, dietro solamente ad Hernan Crespo (153) e Gabriel Omar Batistuta (184). “Per me è un traguardo bellissimo, spero di poter continuare a segnare e andare avanti con questi numeri per salire in classifica”, commenta il campione del mondo. Il classe ’93 – compirà 31 anni il prossimo 15 novembre – sigla anche la rete numero 33 nelle sfide giocate tra lunedì e venerdì superando in questa speciale classifica Ciro Immobile (32) e raggiungendo un’icona della Roma: Francesco Totti.
Roma, Dybala dopo la vittoria col Torino
A proposito del successo sui granata Dybala commenta: “Per noi era fondamentale vincere perché venivamo da una settimana difficile. Capiamo i tifosi, oggi contava solo giocare bene e quindi bisognava dare qualcosa in più. Questo è un gioco, puoi perdere, ma devi dare sempre tutto. Sono dispiaciuto per la partita di Firenze, oggi dovevamo dare un messaggio e la vittoria è fondamentale”. La Joya spende poi parole al miele per Tommaso Baldanzi: “Sarà un grande giocatore, ha tutte le qualità, è intelligente, è un bravo ragazzo ed è molto umile. In futuro parleremo tanto di lui”.
