
Il derby della Capitale è una partita che si gioca soprattutto sui dettagli. Una partita dalla quale non si può uscire sconfitti e, soprattutto, senza aver dato tutto quello che si ha. Nella serata di domenica, alle 20.45, lo Stadio Olimpico ospiterà la partita tra Lazio e Roma, una stracittadina dal grandissimo valore emozionale e di classifica. Tre punti che saranno fondamentali nella corsa alla Champions League e che fanno il paio con il dominio cittadino che, dopo il derby d’andata, è passato in mano alla squadra di Claudio Ranieri, ancora imbattuto da allenatore della Roma nelle sfide contro la Lazio. Per questi e altre mille motivi entrambe le formazioni scenderanno in campo con la consapevolezza che questa partita può essere la svolta per la loro carriera, un’occasione per cambiare l’umore di un popolo ed entrare nelle proprie grazie, se le cose dovessero andare nel migliore dei modi.
Derby, Vecino sfida Shomurodov: i subentranti perfetti
Nel derby saranno decisive le motivazioni, la testa e la concentrazione, ma alla fine scenderanno in campo la tecnica e la qualità dei calciatori. Motivo per cui i due tecnici in queste ore stanno ultimando la preparazione dell’undici titolare, ma lasciando in panchina anche quei calciatori che subentrando possono dare un contributo essenziale alla causa. In questo senso, le armi non mancano a Ranieri e Baroni. La Lazio è tra le migliori squadre in Europa per gol realizzati dalla panchina (16), di cui l’ultimo arrivato da Gustav Isaksen contro l’Atalanta. Ma tra i migliori giocatori della rosa, tra i più impattanti a partita in corso c’è senza ombra di dubbio Matias Vecino che, dalla stagione 23/24, è stato garanzia di ben 7 gol. Statistica condivisa con un altro calciatore dell’altra sponda della Capitale, Eldor Shomurodov, lui decisivo proprio nell’ultima sfida contro la Juve, trovando la via del gol valso l’1-1 finale.