Serie A

Da Vlahovic e Nico Gonzalez a Kean e Fagioli: destini incrociati, rendimenti opposti

Il match tra Fiorentina e Juventus sarà anche quello tra gli ex: Mandragora, Kean e Fagioli da una parte, Vlahovic e Nico Gonzalez dall'altra
Dusan Vlahovic, Juventus
Dusan Vlahovic, Juventus (Getty Images)

Il match tra Fiorentina e Juventus non sarà soltanto di fondamentale importanza per la rincorsa delle due squadre a un piazzamento europeo in vista della prossima stagione. Per le dirigenze e i tifosi, infatti, sarà anche un modo per avere sotto gli occhi, una contro l’altra, le decisioni prese nel corso delle ultime sessioni di mercato: da una parte Vlahovic e Nico Gonzalez, arrivati in bianconero dalla Toscana, dall’altra Madragora, Kean e Fagioli, in viola dal Piemonte.

Juve, rimpianti Kean e Fagioli

Almeno fino ad oggi, il confronto è impietoso. Kean sta trascinando la Fiorentina a suon di gol – già 20 tra campionato, Coppa Italia e Conference League – e Fagioli, da quando è sbarcato a Firenze lo scorso gennaio, si è preso le chiavi del centrocampo, nel quale giganteggia insieme a un altro ex bianconero, quel Rolando Mandragora bocciato con troppa fretta. In casa Juve, invece, è nero il presente e nebuloso il futuro degli ex viola, sulla stessa falsariga dei predecessori Felipe Melo, Bernardeschi e Chiesa: Nico Gonzalez è spesso out per infortunio e, quando in campo, stenta a fare la differenza, mentre Vlahovic ha ormai perso il posto a vantaggio di Kolo Muani, le trattative per il rinnovo sono in alto mare e, la prossima estate, appare inevitabile l’addio.