Serie A

Chelsea, ora si può sognare: ma Maresca frena…

Il Chelsea vince e avvicina il Liverpool e ora punta al primo posto: Maresca però frena e chiede calma all'ambiente
Enzo Maresca

È una gara che, vedendo gli ultimi risultati, si deciderà solo alla fine della stagione. Per un anno la Premier League sembrava non avere storia. Il Liverpool di Arne Slot era partito in quinta, divorando ogni avversaria tanto in campionato, quanto in Champions League e dominando le classifiche di entrambe le competizioni. Una squadra lanciatissima che sembrava non avere rivali che, però, nelle ultime uscite ha subito più di uno stop. I pareggi contro Newcastle United e Fulham, entrambi spettacolari ma poco utili alla classifica, si sono rivelati un assist che le avversarie, una in particolar modo, non si sono lasciati scappare. Il pareggio dell’Arsenal contro l’Everton ha permesso ai Reds di non perdere troppo dal terzo posto, ma appena sopra c’è una formazione che possiamo considerare, grottescamente parlando, una rivelazione di questa stagione. Il Chelsea di Enzo Maresca è finalmente tornato in quelle posizioni di classifica che più gli competono, dopo due anni di anonimato culminati con una 12° posizione nel 2022/2023 (quando si sono alternati quattro allenatori sulla panchina) e la 6° del 2023/2024 con Pochettino. Mercati a dir poco onerosi sono stati traditi da rendimenti pessimi e da una rosa esageratamente lunga.

Chelsea, obiettivo rimonta

La cura Maresca, però, ha funzionato. Salutato Pochettino, ancora una volta la cura italiana ha funzionato in casa Blues, dopo i precedenti – tra gli ultimi – di Conte, Ancelotti e Sarri. Il Chelsea vola sulle ali dell’entusiasmo ed è reduce da 5 successi e 7 risultati utili consecutivi. Attualmente la squadra londinese è la più in forma della Premier League, al netto delle recenti frenate di Liverpool e Arsenal e della crisi del Manchester City. Dopo la vittoria contro il Brentford la prima posizione non è più utopia. I due punti di distanza contro i Reds (5 potenziali, per la partita che la squadra di Slot deve recuperare contro l’Everton) hanno dato un nuovo volto alla Premier League 24/25. Il Chelsea sente il rumore del Liverpool lì davanti, l’odore del tubo di scarico si fa piacevole e adrenalinico, invogliando il club di Maresca a spingere sull’acceleratore per puntare ad agganciare la capolista. Una rimonta che si potrebbe completare nelle prossime giornate, mentre Maresca, però, predica pazienza chiedendo all’ambiente e alla squadra di non sognare troppo presto, ma di restare con i piedi per terra e godersi ogni partita.

Le parole di Maresca

«Lo spirito della squadra. Nel primo tempo eravamo in controllo della partita. Avremmo potuto segnare più gol. Nel secondo tempo, tranne negli ultimi 10 minuti in cui abbiamo faticato, una cosa normale, ma meritavamo di vincere la partita. Ci sono molte cose che possiamo fare meglio e che non siamo pronti a lottare per i titoli. Se guardi il gol che abbiamo subito, è stato su nostra rimessa laterale. La squadra che è pronta a competere per questo gestisce la palla nel modo giusto. Per me, non importa quante partite vinciamo, ci sono cose per cui non siamo pronti a competere per il titolo in questo momento. Una squadra che sa come vincere non concederebbe quel gol. Siamo sulla strada giusta. I tifosi possono sognare e pensare. Ma noi, all’interno del club, della squadra, come giocatori e staff tecnico, dobbiamo essere realisti. Ho detto che ci sono molte cose che possiamo fare meglio e questo è una di esse».